Andalusia
Andalusia
La terra del sole e della luce L’Andalusia rappresenta la propaggine più meridionale dell’Europa: dalla costa affacciata sul Mediterraneo si vedono già le montagne del Marocco. Il continente africano si trova proprio a un passo, e nello Stretto di Gibilterra questa distanza si riduce a soli 14 km. Non c’è quindi da meravigliarsi se a Siviglia si sono registrate le temperature più elevate d’Europa: addirittura 50° C. Nel pieno dell’estate, a mezzogiorno il sole è potentissimo, e la luce è assolutamente pura, africana. Solo di rado lo sguardo rivolto al cielo incontra a mezza altezza deprimenti nuvole scure. Il sole e la luce nella loro versione più limpida sono invece la condizione più normale per il cielo dell’Andalusia. Il giardino dell’Eden Secondo le parole dello scrittore spagnolo Antonio Muñoz Molina, “gli antichi greci avevano collocato il giardino delle Esperidi in Andalusia, e sin dai tempi dei cronisti arabi fino agli ultimi viaggiatori romantici di oggi l’impressione di trovarsi in un giardino dell’Eden non è mai tramontata”. Qui tutto cresce e prospera, la varietà e la ricchezza della vegetazione subtropicale è impressionante, e l’agricoltura, grazie alle condizioni climatiche, riesce a produrre più raccolti durante l’anno. La cucina locale, che spesso utilizza ingredienti freschi del territorio, ne trae grandi vantaggi. I paesaggi andalusi inondati di sole sono incredibilmente belli, un caleidoscopio di varietà geologiche, e al contempo un paradiso naturale, una perfetta architettura della natura, che si può apprezzare non appena ci si lascia alle spalle le affollate località turistiche della costa. I paesaggi variano dalle zone paludose sull’Atlantico fino ai deserti presso Almería e dai giardini tropicali della regione mediterranea fino alle montagne coperte di neve della Sierra Nevada. Lontano dalla costa e dalle metropoli, nell’entroterra montagnoso, l’Andalusia è molto meno popolata. Anche per questo motivo è stato possibile creare riserve della biosfera e molti parchi naturali. Perfino lungo i circa 900 km di costa, con le sue infinite spiagge di sabbia e le innumerevoli piccole baie, si possono ancora trovare angoli nascosti, dove si avrà l’impressione di essere del tutto soli. Un tesoro di cultura e storia Nella Spagna meridionale più di una decina di diverse culture hanno lasciato le loro tracce. L’elenco comprende le incisioni sulla pietra di 25.000 anni fa, i resti degli insediamenti fenici e delle città romane, ma soprattutto il ricordo dell’era degli arabi e dei berberi, i “mori”, durata oltre 800 anni. Edifici grandiosi, come l’Alhambra di Granada, la Mezquita di Córdoba o la Giralda di Siviglia, documentano l’epoca dell’incontro di oriente e occidente avvenuto sul suolo dell’Andalusia, così come le cittadelle sulla costa del Mediterraneo, le fortezze che dappertutto nell’entroterra dominano le cime delle colline o i dedali di case bianche che si trovano in quasi tutti i villaggi andalusi nelle zone montagnose. Anche l’epoca del commercio coloniale, il legame dell’Andalusia con il continente sudamericano, si riflette ancora nella regione: negli altari barocchi ricoperti di oro sudamericano, nelle botteghe o nella varietà delle specie vegetali. Incontro con il futuro Oggi c’è una nuova generazione di giovani andalusi che si confronta in modo aperto e creativo con la ricca eredità culturale e storica della propria terra e sta sviluppando una nuova identità. Questi giovani lavorano per la protezione della natura e per progetti che promuovono un turismo sano nella loro regione, ponendo l’accento sull’arte, sulla moda, sul design e anche sul flamenco, un’antichissima tradizione musicale tipicamente andalusa. Inoltre alimentano la vitalità delle città andaluse: l’eclettica Siviglia e Cadice, che sembra quasi sbucare dall’Atlantico, la vivace città portuale di Málaga e Córdoba, città di terra, e infine la città universitaria di Granada, che sorge di fronte alle cime innevate della Sierra Nevada. C’è sicuramente molto da imparare e da scoprire nell’estrema propaggine meridionale dell’Europa!
- ISBN9788899694098
- CollanaTascabili per viaggiare
- CategoriaEuropa
- Pagine288
- RilegaturaBrossura
- Edizionequarta
- Formato12 x 18,5 cm
- Scheda libraio