Poche mete di viaggio sono in grado di suscitare sensazioni così profonde come la regione dei fiordi in Norvegia. Dalla costa, costellata di pascoli brulli e bianche spiagge di sabbia, i bracci di mare si inoltrano in profondità fino all’entroterra, dove strade meravigliose collegano i fiordi, seguendo l’andamento della costa attraverso rossi villaggi di pescatori, oppure si arrampicano dall’estremità dei fiordi attraverso passi innevati fin sulle montagne. Anche in piena estate nei fiordi si può assistere a un cambiamento improvviso dall’estate all’inverno, dal verde lucente dei prati al bianco abbagliante della neve. La bellezza sconvolgente della natura ci lascia senza parole. Quando cala il sole per gli amanti della natura si apre lo scrigno delle leggende e dei miti. Allora forse crederete di vedere un troll in una roccia, rimasto pietrificato durante il giorno dai raggi del sole. I rami di una betulla si trasformano in quel tortuoso serpente di mare che avete visto di giorno sul portale intagliato di una chiesa. È davvero una valle quella che vedete, oppure un solco lasciato dal rabbioso dio Thor con il martello al suo passaggio?
Se è vero che già al primo sguardo incanta il visitatore con il suo fascino, tuttavia non si concede così facilmente: è abbastanza orgogliosa, grande e poliedrica da voler essere scoperta a ogni nuova visita. Barcellona è una metropoli che per molti aspetti incarna l’Europa moderna e in fatto di infrastrutture praticamente non si differenzia da altre grandi città europee.
Sono tanti i motivi che portano a fare un viaggio a Parigi: haute couture e nouvelle cuisine, lusso e stile di vita, arte e cultura... Parigi trasmette serenità e ottimismo, è la città dell’amore e delle coppiette, la capitale della belle époque e dell’architettura moderna, la metropoli della gioia di vivere e della nonchalance, il rifugio di tanti emigrati
Gli abitanti parlano un greco molto "morbido" e i loro dialetti conservano molti residui di derivazione italiana. I locali amano talmente la musica che, nelle loro chiese ortodosse, fanno suonare dalle bande brani di interpreti occidentali. Molte delle processioni sacre sono accompagnate dalle orchestre filarmoniche locali, (ciascuno dei villaggi più importanti ne possiede una) e le danze richiamano lo stile
Le Azzorre sono frequentate soprattutto dai viaggiatori individuali e restano una meta lontana dai grandi circuiti turistici. Questo arcipelago in mezzo all’Atlantico è il paradiso dei naturalisti e degli escursionisti, ma ha molto da offrire anche sul piano culturale, oltre che su quello balneare. La stagione turistica coincide soprattutto con l’estate, periodo della fioritura delle ortensie. Grazie all’effetto equilibratore della
Chi desidera il sole, un mare cristallino, sport acquatici, mete culturali, gite in bicicletta o amene passeggiate, come anche chi ama la natura incontaminata, non rimarrà certo deluso dalle molteplici attrattive che offre quest’isola. Circondata dalle acque più pulite del Mediterraneo, Creta vanta spiagge di sabbia fine e placide insenature. Centri storici come quello di Chaniá o di Réthimno sono
Dal punto di vista turistico, la Puglia appare come un concentrato di virtù: 300 giorni di sole all’anno, una costa varia e lunga 800 km, chiese sontuose, un’ospitalità calorosa, una tradizione culinaria che non teme rivali e un’eredità storica di tutto rispetto. Eppure la regione è stata scoperta dai turisti stranieri solo negli anni ’90. Fino a quel momento la