Lisbona
Lisbona
Un arcobaleno di luce Chiudete gli occhi per un attimo e lasciatevi ammaliare dal confine dell’Europa: dove finisce la terra e inizia il mare, come cantò un poeta del passato. Vi risveglierete a Lisbona, costruita su sette colli e dominata dal castello di São Jorge e da numerosi miradouros, gli ariosi punti panoramici che regalano viste mozzafiato. Ai vostri piedi risplendono i bianchi palazzi marmorei, le case decorate con le tipiche maioliche variopinte e i riflessi argentei del fiume Tago, che ricordano il vicino Atlantico. Un sogno? Continuate a osservare: la calda luce del cielo – a Lisbona il sole splende molto spesso – inonda questa città multiforme che, come nessun’altra metropoli europea, infonde nei visitatori una romantica melodia. Ma tutto questo non è un sogno, bensì realtà. Su uno sfondo di maestoso splendore brillano chiese sontuose e superbi palazzi nobiliari realizzati con gli enormi guadagni derivanti dalle gloriose navigazioni verso i nuovi mondi, ricchezze sfociate in uno stile del tutto particolare: lo stile manuelino, che oggi è possibile ammirare nei monasteri fiabescamente decorati di Belém. Per assaporare il tipico stile di vita riservato della gente semplice del posto, è sufficiente passeggiare nei quartieri del centro storico, nel Bairro Alto, capace di attirare nottambuli provenienti da tutto il mondo, o nelle zone residenziali dal carattere arabeggiante dell’Alfama e della Mouraria, dove un profumo delizioso di sardine alla griglia fuoriesce dalle tipiche birrerie. Atmosfere lisbonesi Lungo le pittoresche viuzze, sono proprio queste piccole gioie dei sensi a conferire a Lisbona il suo fascino inconfondibile: un lampione artisticamente forgiato, il bucato variopinto che svolazza lungo le vie, eleganti caffè su terrazze nel cuore della città pulsante. E soprattutto: come non provare piacere nell’osservare l’andirivieni tipico dei popoli meridionali davanti a una tazza di caffè? Ben presto vi consolerete del fatto che il cappuccino, tanto alla moda in patria, qui viene quasi del tutto ignorato a favore della bica, un tipo di espresso che è un vero elisir di lunga vita a Lisbona. È possibile gustarlo piacevolmente proprio in riva al fiume o in un caffè con terrazza in uno dei tanti belvedere che dominano la città, raggiungibili grazie ai caratteristici tram gialli o alle funicolari. Un’esperienza davvero tipica, soggetto ideale di foto proprio come le artistiche e colorate maioliche introdotte nel XVI secolo che ancora oggi decorano le pareti di molti edifici nella capitale portoghese. Tradizione e modernità Pervasa da questa atmosfera primordiale, l’antica Lisbona è oggi impegnata in una delicata operazione di lifting. Architetti di prim’ordine creano contrasti fra l’immagine storica della città e l’audacia degli edifici moderni, e sulla sponda del fiume hanno progettato il Parque das Nações, il quartiere del XXI secolo che vanta come attrazione principale un acquario gigantesco il cui scopo è quello di permettere ai visitatori di scoprire le profondità marine. Al fascino particolare della metropoli portoghese contribuisce anche la colorata varietà fatta di nostalgia e modernità. Questa coesistenza di mondi così diversi trova le sue radici in tempi molto lontani. È proprio da Lisbona che i portoghesi spalancarono le porte al mondo, introducendo in città non solo spezie, ma anche oro e ricchezze. Tuttavia, questo ruolo di potenza mondiale ha richiesto troppo a un paese piccolo e spopolato, che perse così i suoi possedimenti. Tale sviluppo pressoché tragico culminò nel terribile terremoto del 1755, i cui sconvolgimenti architettonici, nonché mentali, sono ancora riconoscibili in un fatalismo intrinseco. A Lisbona avrete la percezione di trovarvi in una città luminosa, ammaliante e viva. Ma forse, allo stesso tempo, ne sentirete l’alone musicale di un canto malinconico: il fado, dove si svela la vera anima lisbonese, resa ancor più triste dal dinamismo dei tempi moderni.
- ISBN9788897749974
- CollanaTascabili per viaggiare
- CategoriaEuropa
- Pagine288
- RilegaturaBrossura
- Edizionequinta
- Formato12 x 18,5 cm
- Scheda libraio