Il porro mi fa pensare alla cucina popolare, familiare (la zuppa fa diventare grandi, si sa) e al menu di certi bistrot francesi: il porro alla vinaigrette, i piedini di maiale, il musetto, la coda di bue, la testina di maiale in gelatina, seguita dal celebre pot-au-feu, la bistecca allo scalogno, l’andouillette… Oggi il porro, con il suo odore pungente,
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